Il team di LIFEstockProtect

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Team di gestione del progetto

  • Responsabile del progetto: Laura Rossberg
  • Vice responsabile del progetto: Max Rossberg
  • Responsabile tecnico: Benjamin Kostner/Julia Stauder
  • Responsabile della comunicazione: Lisa Marie Mahlknecht
  • Responsabile amministrativo: Laura Rossberg (interim)

Austria

Laura Rossberg

BIO AUSTRIA Bassa Austria e Vienna

“Come membro di un’azienda agricola a conduzione familiare, proprietario di polli certificati biologici e molto interessato ai prodotti biologici, sono impegnato sul tema della protezione del bestiame in LIFEstockProtect. L’obiettivo di BIO AUSTRIA è quello di continuare a rispettare l’obbligo di pascolo nonostante il ritorno dei predatori e di poter coltivare con successo e in modo sostenibile.”

Max Rossberg

European Wilderness Society

“Da tempo sono affascinato dal tema della protezione del bestiame. Grazie alle innumerevoli visite agli allevatori in loco in vari paesi europei, ho acquisito una visione completa delle diverse soluzioni. Una protezione del bestiame correttamente attuata è una soluzione pratica a un conflitto complesso, per cui cerco personalmente il dialogo con i vari gruppi di interesse e con il panorama mediatico.”

Lisa Marie Mahlknecht

European Wilderness Society

“In realtà ho studiato lingue e comunicazione, ma sono molto interessata all’ambiente, alla natura e agli animali. Essendo cresciuta in Alto Adige, sono stata circondata dal tema dei lupi e della protezione del bestiame fin da piccola. Nel corso del mio lavoro mi sono resa conto dell’importanza di questo tema per il nostro paesaggio e delle connessioni ad esso associate – con la biodiversità, il cambiamento climatico, il turismo, ecc. – Me ne sono reso conto nel corso del mio lavoro”.

Albin Blaschka

Austria Centro Orso, lupo, lince

“Una laurea in ecologia presso l’Università Paris Lodron di Salisburgo, unita a un lavoro di ricerca agricola applicata, mi ha portato a concentrarmi sulla gestione dei pascoli e degli alpeggi e sulle relative sfide per il futuro. Da settembre 2019, tra le altre cose, coordino le attività relative alla protezione del bestiame insieme al consiglio e ai membri del Centro austriaco per l’orso, il lupo e la lince.”

Felix Knauer

VetMedUni Vienna

“Professionalmente sono un ecologo della fauna selvatica, lavoro presso l’Università di Medicina Veterinaria di Vienna come ricercatore senior e mi occupo principalmente di grandi carnivori: lupi, orsi e linci. Questo significa automaticamente che sono sempre coinvolto nella protezione del bestiame, in particolare di pecore e capre sui pascoli di montagna. Trascorro la maggior parte del mio tempo libero all’aria aperta, facendo escursioni in montagna o nel Waldviertel”.

Lucas Ende

Unione Austriaca per la Conservazione della Natura e della Biodiversità

“Presso l’Unione per la Conservazione della Natura e della Biodiversità Austria, mi occupo di linci, lupi, lontre e simili, ovvero di specie animali il cui ritorno suscita talvolta sentimenti molto contraddittori nella società. Da quando ho studiato Conservazione Internazionale della Natura all’Università di Gottinga, mi sono occupata di questi discorsi e sfide in Europa centrale. Vivo con la mia famiglia in un progetto di co-housing con agricoltura e animali da fattoria come bovini Galloway e pecore della foresta, di cui mi occupo”.

Franziska Werba

Organizzazione ombrello per l’ambiente

Eva Schrank

Associazione Federale Bio Austria

“Crescendo in campagna, circondato da rigogliosi frutteti, ho imparato presto cosa può significare una prospera coesistenza tra uomo e natura. Ecco perché il mio cuore batte per l’agricoltura biologica. In quanto laureata in giurisprudenza e laureata presso l’Università di Risorse Naturali e Scienze della Vita, ho un approccio interdisciplinare alle intersezioni tra agricoltura e conservazione della natura.”

Leopold Slotta Bachmayr

Cani da conservazione

“Dopo aver studiato biologia con specializzazione in ecologia all’Università di Salisburgo, ho lavorato come biologa della fauna selvatica ed educatrice di zoo, nonché responsabile dello zoo e del rifugio per animali di Wels. Dal 2015 lavoro come biologa freelance, addestratrice di cani e docente in una vasta gamma di settori. Fin da bambina ero affascinata dai cani e mi piace molto lavorare con loro. E c’è una cosa che non dobbiamo mai dimenticare: senza i cani, i nostri partner, non saremmo mai in grado di svolgere questo lavoro con tanto successo”.

Baviera

Gwendolyn Manek

Bioland Consulting GmbH

“In qualità di amministratore delegato di Bioland Beratung GmbH, i progetti di allevamento e gestione dei pascoli mi stanno molto a cuore. La protezione del bestiame sta assumendo un ruolo sempre più importante. Ero già coinvolto in questo sviluppo nel mio precedente lavoro come consulente specializzato nell’allevamento di pecore e capre. Ma mi occupo di questo tema anche nella mia azienda agricola in Bassa Sassonia, perché ingrasso capretti e oche al pascolo. Il problema non riguarda solo i rapaci e le volpi, ma tengo costantemente d’occhio anche gli sviluppi del branco di lupi locale”.

Martin Hermle

Bioland Consulting GmbH

“Essendo figlio di un veterinario, sono cresciuto nelle stalle di bestiame. La mia passione per i pascoli si è risvegliata durante le escursioni sulle Alpi e nella Foresta Nera. Dopo l’apprendistato come agricoltore e un anno di formazione pratica in aziende lattiero-casearie in Nuova Zelanda, ho studiato agricoltura biologica. Durante questo periodo, ho trascorso quattro estati in diversi pascoli alpini in Svizzera, dove ho lavorato come pastore e casaro. Ora lavoro come consulente per l’agricoltura biologica nella regione dell’Algovia da 24 anni e gestisco personalmente una piccola azienda agricola biologica con allevamento di bestiame”.

Stefanie Morbach

BUND Conservazione della Natura Baviera

“Sono un biologo agrario, ma dopo gli studi sono stato attratto più dalla conservazione della natura che dall’agricoltura. Ho avuto ottimi insegnanti nel Parco Nazionale della Foresta Bavarese, soprattutto per quanto riguarda la natura stessa. In seguito mi sono concentrato sui predatori autoctoni. Il problema dei lupi, in particolare, ha spostato l’attenzione del mio lavoro sulle necessità e le difficoltà della protezione del bestiame. Sto ancora realizzando il mio intento agricolo originario con un piccolo gregge di pecore e continuo a frequentare corsi su questo tema. Anche se su scala ridotta, cerchiamo di utilizzare tutti i prodotti che ci forniscono”.

Katharina Mikschl

BUND Conservazione della Natura Baviera

“Professionalmente, sono sempre in giro dove animali selvatici e persone si incontrano – e le cose possono diventare molto calde. Da quando ho conseguito il Master in Gestione Sostenibile delle Risorse con specializzazione in gestione degli ecosistemi forestali e della fauna selvatica presso l’Università Tecnica di Monaco e l’Istituto Statale Bavarese di Agricoltura, ho avuto a che fare con cinghiali, linci, oche, lupi, lontre, orsi, cervi e soprattutto persone. Mi occupo anche di un piccolo gregge di pecore e di una manciata di galline”.

Christoph Schinagl

Bioland Baviera

“Dopo aver studiato scienze agrarie, specializzandomi in scienze degli animali e degli ecosistemi, lavoro per Bioland da oltre 6 anni, fornendo consulenza ai nostri membri in Baviera. Sono specializzata nell’allevamento di bestiame, nella gestione dei prati e dei pascoli. Concretamente, si tratta di capire come sia possibile implementare nell’azienda agricola una zootecnia biologica, orientata alla natura e adeguata alle specie. Il pascolo è un pilastro centrale dell’agricoltura biologica e mi occupa anche la mia azienda agricola Bioland”.

Alto Adige

Julia Stauder

Ricerca Eurac

“Il fascino per la natura e gli animali è un filo rosso che attraversa la mia vita. La biologia, la conservazione della natura e l’ecologia della fauna selvatica sono state al centro dei miei studi e ora mi occupo di conflitti uomo-animale. Mi piace trascorrere il mio tempo libero all’aria aperta, in montagna e con le nostre pecore”.

Benjamin Kostner

Ricerca Eurac

“Come ecologista della fauna selvatica, trovo affascinanti le interazioni tra le diverse specie e il loro ambiente. È particolarmente importante per me dimostrare, contrariamente all’immagine che viene spesso dipinta, che l’uomo può benissimo contribuire alla conservazione e alla promozione della biodiversità attraverso un uso estensivo del territorio. Ho trovato la mia grande passione nell’ornitologia, dove molte di queste situazioni win-win tra uomo – ambiente – interazione diventano evidenti. “

Johanna Maria Platzgummer

Museo della natura di Bolzano

“Ho una formazione storica, lavoro nei musei dal 1998 e dal 2007 mi occupo di educazione presso il Museo della Natura dell’Alto Adige. Come molti altri animali selvatici, anche l’orso bruno e il lupo sono oggetto del Museo della Natura. Per questo motivo mi sono interessata all’allevamento degli animali da pascolo e alla vegetazione alpina. Il mio approccio è quindi quello di fornire informazioni concrete: accompagnare un vasto pubblico su un tema complesso e risolvere il conflitto sociale. Testiamo le proposte nella pratica, presentiamo i risultati e comunichiamo ciò che può essere implementato per proteggere gli animali da pascolo”.

Mauro Belardi

Eliante

“Originariamente provengo dal campo dell’ornitologia, ma negli ultimi 20 anni ho lavorato principalmente nel campo dei grandi carnivori, con particolare attenzione alla regione alpina e alla prevenzione dei danni. Ho partecipato a diversi progetti nazionali e internazionali su questo tema e sono a capo del progetto Pasturs, in cui i volontari aiutano i pastori nella protezione del bestiame. Credo fermamente nella multidisciplinarità tra le scienze biologiche e sociali e quindi anche nella cooperazione tra di esse”.

Maria Benciolini

Eliante

“Sono un’antropologa ambientale, le mie aree di competenza sono il rapporto uomo-natura, gli aspetti sociali e culturali legati alla tutela della biodiversità e la percezione del cambiamento climatico. Ho esperienza nella ricerca e nella gestione di progetti e ho svolto alcune ricerche sul campo con i pastori nelle Alpi. Per tre anni ho anche lavorato come volontario nel progetto Pasturs e ho aiutato i pastori a implementare le misure di protezione delle greggi”.

Chiara Crotti

Eliante

“Sono un naturalista. Lavoro con i pastori su progetti che prevedono l’interazione tra animali selvatici e animali da allevamento, in particolare orsi, lupi e pecore. Sono anche un addestratore di cani, specializzato in cani da lavoro. Ho conseguito una laurea magistrale in Scienze Naturali presso l’Università di Pavia, ho lavorato come ricercatrice presso l’Università e il Parco delle Orobie Bergamasche e attualmente sto lavorando a diversi progetti con Eliante.”

Chiara Spallino

Eliante

“Sono un comunicatore specializzato in sostenibilità, ambiente e argomenti scientifici. Sono specializzata in copywriting creativo e nella pianificazione di campagne di comunicazione no-profit”.

Anna Crimella

Eliante

“Con un focus sulla gestione di progetti di sostenibilità rivolti alla politica e alle comunità, la mia esperienza si concentra soprattutto sui processi decisionali. In particolare: Co-pianificazione, gestione dei conflitti ambientali, partecipazione della comunità e sensibilizzazione a stili di vita sostenibili”.

Christian Drescher

ABDW

“Sono un agricoltore Demeter con allevamento di vacche nutrici e un biologo qualificato (specializzato in ecologia). Per questo motivo riesco a comprendere le preoccupazioni dei proprietari di animali e ad entrare in empatia con la natura e la sua conservazione”.