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L’Alto Adige ha recentemente vissuto due intense settimane di corsi: In primo luogo, i nostri istruttori sono stati al lavoro presso il centro di competenza dell’istituto tecnico superiore di Salern per insegnare ai futuri pastori come costruire recinzioni adatte alla protezione delle mandrie nell’ambito della loro formazione professionale. In due giorni di corso sono state affrontate tutte le nozioni di base, dall’elettrificazione alle varie recinzioni a rete e a filo, è stata praticata la costruzione di recinzioni a rete e a filo in terreni difficili, nonché la costruzione di recinti notturni e il miglioramento delle recinzioni esistenti.
Anche gli studenti del secondo anno dell’istituto agrario di Salern hanno imparato l’importanza della costruzione di recinzioni per la protezione del bestiame durante un giorno di corso ciascuno.
Una settimana dopo si sono svolti due corsi di protezione del bestiame per gli agricoltori: Una volta presso la fattoria Portahof a Schleis, sui bellissimi pascoli biologici dell’azienda e su quelli del vicino Alexander Agethle. Il secondo giorno siamo stati nuovamente ospiti del centro di competenza per la protezione del bestiame dell’istituto tecnico di Salern. L’obiettivo principale di questi corsi era quello di migliorare la recinzione elettrica che ogni agricoltore pensa di conoscere in modo da renderla più efficace sia in termini di sicurezza del bestiame che di protezione del bestiame. Spesso sono piccole cose, come isolanti vecchi o connessioni di fili scadenti, a costare i kilovolt cruciali di tensione. Questo perché una tensione sufficientemente alta su tutta la recinzione è essenziale, sia che tu voglia tenere il bestiame al pascolo o i predatori all’esterno. La corretta distanza tra i fili e l’attento posizionamento della recinzione determinano anche se una recinzione protegge il bestiame dai predatori, oltre al suo effetto pastorizzante. Soprattutto per la Protezione del bestiame, è importante considerare e costruire una recinzione dall’esterno verso l’interno, un processo che richiede un certo ripensamento.
Nel complesso, due settimane ricche di eventi, con molti partecipanti al corso e molte nuove conoscenze. Ci auguriamo che molti di voi li mettano in pratica durante l’estate, per il bene dei nostri animali della fattoria!
