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Il gruppo di lavoro per l’agricoltura biodinamica dell’Alto Adige ha organizzato una giornata pratica l’8 ottobre a Nova Levante, dove i partecipanti hanno potuto imparare a costruire in modo semplice e veloce una recinzione elettrica fissa utilizzando il sistema di pali a T, che è ancora piuttosto sconosciuto in Alto Adige.
Sabato 8 ottobre, presso il centro di competenza per la protezione del bestiame Weidmannhof sul Passo di Costalunga, l’esperto di costruzione di recinzioni Hans Kaltenegger ha presentato materiali, possibilità e aspetti importanti della costruzione di recinzioni fisse elettrificate. Dopo un’introduzione sull’elettrificazione e la costruzione di recinzioni, nonché alle peculiarità del sistema di pali a T, i partecipanti hanno costruito una recinzione a cinque fili secondo le regole della protezione del bestiame sotto la guida esperta del docente. L’esperto ha ripetutamente evidenziato piccoli dettagli che, se non tenuti in considerazione, avrebbero potuto rovinare il risultato finale. Questi trucchi e consigli del professionista hanno aiutato a eseguire il lavoro in modo efficiente e a risparmiare tempo, e i partecipanti hanno potuto esercitarsi in questo modo. Alla fine, c’era grande orgoglio della recinzione completata.
Una recinzione con pali a T è costituita da sottili pali metallici con sezione a T, che possono essere conficcati nel terreno con relativa facilità grazie alle loro dimensioni. I fili elettrificati sono collegati a questi tramite appositi isolatori. Se necessario, i pali della recinzione possono essere tirati fuori dal terreno con relativa facilità e la recinzione può essere ricostruita altrove.
Durante l’inverno, la recinzione verrà testata per verificare la sua resistenza alla neve e al ghiaccio. Il team di LIFEstockProtect accompagnerà questa fase di prova e farà il punto con gli allevatori presso il centro di competenza Weidmannhof in primavera.
