Un nuovo cancello per la selvaggina in riserva in Bassa Austria

Il 15 luglio si è svolta in Bassa Austria la prima giornata di formazione LIFEstockProtect per selvaggina in riserva. Ad ospitare l’evento è stato il Centro di Competenza Wimmer, che oltre a un paio di capre, cavalli e polli, alleva 23 daini in un grande recinto di 2 ettari su 2 campi. Metà del recinto è circondato da boschi, che forniscono una buona copertura per i grandi carnivori. Con l’avvistamento di linci nell’area, è fondamentale che il recinto sia adeguatamente protetto.

Il primo passo è stato quello di preparare i lavori trivellando il terreno e di distribuire il materiale. Una volta fatto questo, semplici isolatori sono stati avvitati, seguiti da quelli più avanzati che venivano invece martellati e fissati tramite ganci. Per fornire protezione dalla lince, sono state utilizzate 2 bande poste a 20 cm e 60 cm dal suolo. In seguito, sono stati costruiti dei cancelli: due per uso regolare, uno per uso annuale. Per il processo di elettrificazione, il cavo è stato fissato e teso prima di aggiungere le parti necessarie. Una sfida per la costruzione è stata non solo la pendenza del recinto, ma anche la messa a terra, vista la quantità eccessiva di pietre nel terreno. Per risolvere questo problema, è stato posato un nastro metallico nel terreno. Complessivamente, la costruzione è durata circa 5 ore, con una breve pausa caffè nel mezzo.

Dopo una giornata lunga e soddisfacente, i partecipanti si sono seduti assieme per una deliziosa cena a base di pane, insalata di pasta e birra. Il gruppo di partecipanti, composto da 12 proprietari di riserve di caccia, forestali, cacciatori, membri del consorzio e un proprietario di un parco naturale, ha tenuto vivaci conversazioni sull’uso della protezione del bestiame come misura per prevenire la depredazione.

Il team desidera ringraziare tutti i partecipanti per aver preso parte alla giornata formativa e un ringraziamento speciale va a Doris Wimmer per l’eccellente pianificazione dell’evento e l’ospitalità.

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